rifletto...

"...L'arte delle domande, l'arte delle storie, l'arte delle mani: sono tutte il frutto di qualcosa, e questo qualcosa è l'anima..."

Clarissa Pinkola Estés

Appena finito di leggere questa frase mi è venuta in mente l'architettura... in realtà pensavo che il mio cervello mi avesse giocato un brutto scherzo... ed invece mi sono messa a riflettere... in effetti è così che io me la immagino...
Tutto inizia con una domanda, una richiesta, un'esigenza... per poi crescere di domanda in domanda... con altri... confrontandosi... dubbi... molti più interrogativi che soluzioni... e termina senza una risposta ma con un'altra domanda.. se gli altri vivranno quello che noi abbiamo pensato, come noi lo abbiamo pensato... tutto questo è una storia, un'idea, un pensiero che prende vita e diventa reale non attraverso l'inchiosto o le righe di un blog, ma attraverso l'arte delle mani, la resa materica, tattile di questo qualcosa che è l'anima...

Quando sarò capace di amare..

Quando sarò capace d'amare
probabilmente non avrò bisogno
di assassinare in segreto mio padre
né di far l'amore con mia madre in sogno.

Quando sarò capace d'amare
con la mia donna non avrò nemmeno
la prepotenza e la fragilità
di un uomo bambino.

Quando sarò capace d'amare
vorrò una donna che ci sia davvero
che non affolli la mia esistenza
ma non mi stia lontana neanche col pensiero.

Vorrò una donna che se io accarezzo
una poltrona, un libro o una rosa
lei avrebbe voglia di essere solo
quella cosa.

Quando sarò capace d'amare
vorrò una donna che non cambi mai
ma dalle grandi alle piccole cose
tutto avrà un senso perché esiste lei.

Potrò guardare dentro al suo cuore
e avvicinarmi al suo mistero
non come quando io ragiono
ma come quando respiro.

Quando sarò capace d'amare
farò l'amore come mi viene
senza la smania di dimostrare
senza chiedere mai se siamo stati bene.

E nel silenzio delle notti
con gli occhi stanchi e l'animo gioioso
percepire che anche il sonno è vita
e non riposo.

Quando sarò capace d'amare
mi piacerebbe un amore
che non avesse alcun appuntamento
col dovere

un amore senza sensi di colpa
senza alcun rimorso
egoista e naturale come un fiume
che fa il suo corso.

Senza cattive o buone azioni
senza altre strane deviazioni
che se anche il fiume le potesse avere
andrebbe sempre al mare.

Così vorrei amare.

Giorgio Gaber

ingenua?

Perché (mi?) affasciana quello che non si può avere? A volte non si comprende neanche il vero oggetto del desiderio, ma lo si cerca.. e una volta ottenuto ci distraiamo con quello che potremmo ottenere... stato di continua insoddisfazione... Si è mai appagati? Alle volte farebbe bene guardare quello che si ha, senza dover cercare sempre altrove...
L'uomo è crescuito per la sua smania di guardare avanti... ma dov'è il traguardo?... dopo tutti questi ostacoli, dov'è quel momento?... il momento in cui ottieni la gratificazione per tutti i tuoi sforzi? il momento in cui ti volti, vedi i tuoi risultati e sei appagato, è solo un momento, in cui riprendi fiato prima di girarti ancora e iniziare di nuovo a smaniare verso non si sa dove... Appagamento troppe poche volte sperimentato... chiudere gli occhi e sentirsi aria... Aria...Io?... guardare gli Altri occhi e sentirsi fuoco...

beh..

Diciamo che non ho più voglia di studiare...
diciamo che questo giochino mi tentava già da parecchio tempo...
diciamo che dovrei essere io...
per chi volesse creare il proprio personaggio south park eccovi il link:

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baci baci
Aria